La fine del mese di luglio ha segnato il termine per la presentazione delle domande di accesso diretto agli incentivi previsti dal DM 6 luglio 2012, dedicato a tutti gli impianti entrati in funzione dal 31 maggio 2016 al 29 giugno 2016.
Dal 20 agosto sono disponibili online i Bandi per la partecipazione ai Registri e alle Procedure d’Asta. Gli impianti di energia rinnovabile non fotovoltaiche hanno a disposizione, a partire dal 30 agosto 2016, 60 giorni per iscriversi ai Registri e 90 giorni per partecipare alle Procedure d’Asta.
Ma quali sono le novità previste dal decreto 23 giugno 2016?
A proposito di idroelettrico, impianti a biomasse e solare termodinamico
Per quanto riguarda le fonti di energia rinnovabile non fotovoltaiche, è importante conoscere le evoluzioni delle procedure di iscrizione ai Registri e ai Bandi, nonché le modalità di accesso ai nuovi incentivi:
Per gli impianti idroelettrici:
- l’accesso diretto è possibile solo in caso di appartenenza alle casistiche speciali individuate dal nuovo decreto
- per l’accesso agli incentivi si necessita di iscrizione ai registri: l’autorità competente rilascia una dichiarazione che accerta e conferma che il provvedimento di concessione non pregiudica il mantenimento o il raggiungimento degli obiettivi di qualità definiti per il corso d’acqua
Per gli impianti a biomasse:
- il meccanismo dei premi introdotto dal DM 6 luglio 2012 è stato sostituito dal meccanismo che prevede la riduzione della tariffa del 5% se non si rispettano le condizioni
Per il solare termodinamico:
- è previsto l’allineamento del meccanismo incentivante alle altre FER non fotovoltaiche tramite accesso diretto, registri e aste
- è abrogato il Conto Energia previsto dalle normative precedenti
Chi può richiedere ancora gli incentivi? (DM 6 luglio 2012)
Vale la pena aggiungere che richiedere gli incentivi previsti dal DM 6 luglio 2012 è ancora possibile per:
- gli impianti che entrano in esercizio entro il 29 giugno 2017 (esclusi i solari termodinamici). Inoltre, alla possibilità di richiesta di incentivo si aggiunge quella di poter beneficiare delle tariffe e premi previsti dal vecchio decreto
- gli impianti in posizione utile a seguito delle Procedure d’Asta e Registro (svolte ai sensi del DM 6 luglio 2012 e per i quali non sono scaduti termini per l’entrata in esercizio)
Per tutte le informazioni relative il nuovo decreto e le clausole ancora in vigore riferite al vecchio DM 6 luglio 2012, è possibile consultare il sito del Gse, quotidianamente aggiornato sulle modalità di richiesta degli incentivi, i termini di iscrizioni a Bandi, Registi e Procedure d’Asta e relativi contingenti e scadenze.