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Idroelettrico e impatto ambientale: il rapporto con gli ecosistemi

Idroelettrico e impatto ambientale: il rapporto con gli ecosistemi
06 Aprile 2018

La produzione di energia elettrica da impianti idroelettrici non provoca emissioni e, grazie a sistemazioni idrauliche eseguite per la loro realizzazione, portano anche beneficio ai corsi d’acqua. Dal punto di vista dell’inserimento ambientale si fanno continue valutazioni con l’obiettivo di garantire nessuna interferenza con l’ambiente naturale.

Certamente il rapporto con gli ecosistemi continua a essere quindi un aspetto dibattuto e di assoluta attualità per ogni nuovo impianto idroelettrico installato.

Le conseguenze dell’installazione di un nuovo impianto idroelettrico

Ogni volta che si procede alla progettazione e realizzazione di una centrale e un impianto idroelettrico sono diverse le conseguenze considerate:

  • la formazione di invasi
  • l’origine di ambienti di acque correnti e ferme
  • il bisogno di rilascio continuo di acqua che garantisce una portata minima al fiume (Deflusso minimo vitale: necessaria per l’ecosistema fluviale)

In ogni fase progettuale si prendono precauzioni che evitano di causare qualsiasi tipo di danno all’ecosistema.

Inquinamento acustico

Di solito l’inquinamento acustico causato da una centrale proviene dalle turbine e dai meccanismi di moltiplicazione dei giri. Oggi può essere ridotto fino a 70dB all’interno della centrale e fino all’impercettibilità all’esterno. Il rumore è quindi una questione risolvibile.

A proposito di Deflusso minimo Vitale

La minima portata d’acqua che deve essere rilasciata nel corso d’acqua a valle dello sbarramento è un parametro utile alla stima dell’effettiva incidenza che ha l’impianto idroelettrico sul corpo idrico coinvolto: un’analisi delicata che preserva la deposizione, l’incubazione, la crescita e il transito dei pesci. Inoltre, la considerazione dell’impatto relativo alla variazione della qualità dell’acqua (in relazione alla quantità) aiuta a prevedere le possibili modificazioni della vegetazione.

Attenzione alla fauna

La ricerca che accompagna la crescita e lo sviluppo del settore idroelettrico, quindi, non è dedita esclusivamente allo sviluppo di turbine e impianti più efficienti dal punto di vista tecnico e meccanico.

I ricercatori riservano attenzione particolare al territorio e all’ecosistema all’interno del quale ogni centrale viene inserita. La ricerca ha a cuore la comprensione di come la fauna ittica e la vegetazione rispondono al campo di moto messo in atto da ciascuna centrale (scale di risalita per i pesci).

Idroelettrico e vantaggi

Generare energia elettrica da impianti idroelettrici non immette sostanze inquinanti nell’ecosfera, ne polveri e calore e si riducono le emissioni di CO2 (di 670g per ogni kWh di energia prodotta). Infine, l’energia green prodotta non dipende dalle fonti di energia estere e contribuisce alla riorganizzazione a livello regionale della produzione di energie.

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