AGN ENERGIA: leader nel settore Gas GPL

Incentivi per le fonti rinnovabili: firmato il decreto FER1

Incentivi per le fonti rinnovabili: firmato il decreto FER1
27 Agosto 2019

Il tanto atteso Decreto FER1 con gli incentivi per fonti rinnovabili è stato firmato dai Ministri dello Sviluppo economico Luigi Di Maio e dell’Ambiente Sergio Costa.

Il decreto, in coerenza con il raggiungimento dei target europei al 2030, sostiene la produzione di energia elettrica da impianti alimentati da fonti rinnovabili attraverso la promozione di efficacia, efficienza e sostenibilità, sia in termini ambientali che economici del settore.

 

Gli impianti ammessi all’incentivo

Gli incentivi alle fonti rinnovabili, previsti dal nuovo decreto, riguarderanno il fotovoltaico, l’eolico, l’idroelettrico e i gas di depurazione. L’intenzione è quella di incrementare la produzione da energie pulite di circa 12 miliardi di kWh, a fronte di una potenza complessiva di circa 8.000 MW. Verranno inoltre attivati investimenti nell’ordine di 10 miliardi di euro.

Secondo il decreto, l’accesso agli incentivi per le fonti rinnovabili sarà garantito, in via prioritaria, agli impianti con alcune determinate caratteristiche:

  • quelli realizzati in scuole, ospedali ed edifici pubblici con lo scopo di installare tetti fotovoltaici rimuovendo, in maniera completa, le parti realizzati in eternit o amianto
  • quelli idroelettrici che rispettino le caratteristiche di costruzione previste dal DM 23 giugno 2016;
  • quelli alimentati a gas di depurazione o che comportano la copertura di vasche
  • quelli realizzati in siti di interesse nazionale o discariche chiuse ai fini della bonifica
  • quelli connessi in parallelo con la rete elettrica e con le colonnine di ricarica delle auto elettriche (solo con potenza di ricerca superiore al 15% della potenza dell’impianto e con almeno 15 kW di potenza per ciascuna colonnina).

Una rivoluzione che premia l’autoconsumo

L’attuazione del decreto costituisce una grande opportunità in termini di sviluppo e di tutela ambientale.

Si può parlare di una vera e propria rivoluzione che premia l’autoconsumo di energia per gli impianti installati in edifici fino a 100 kW: verrà attribuito un premio pari a 10 euro/MWh sulla quota di produzione netta consumata on site. Il riconoscimento del premio sull’autoconsumo verrà conferito solo nel caso in cui l’energia auto consumata risulti superiore al 40% della produzione netta.

Richiedi maggiori informazioni

Invia